Serie Comune SLE: la n. 287 venduta per 80 euro

postato in: Generale, Mercati, Serie | 0

Alcuni giorni fa, sul noto sito di aste on line, l’immaginetta n. 287 della Serie Comune, realizzata dalla casa editrice milanese Santa Lega Eucaristica, è stata acquistata (?) per la somma pari a 81,00 euro, oltre spese di spedizione.

Personalmente non avrei speso quella somma per una cromolitografia seriale che, per quanto si voglia ritenere rara, sicuramente non è fra le più rare della serie, o almeno non così rara da giustificare un prezzo di aggiudicazione così alto. Ma noi collezionisti siamo abituati a fatti del genere: in fondo, ognuno con il proprio portafoglio fa quello che gli pare, anche spendere una cifra spropositata.

Questo post dunque non vuole essere una critica a chi ha speso 80 euro per una cromolitografia che – a mio parere – non dovrebbe valere più di 20-25 euro nella condizione di fior di stampa (che non è quella del caso specifico). Ma sarebbe sbagliato far passare l’idea che, oggi (sottolineo “oggi”), una cromolitografia della serie Comune abbia quotazioni così elevate.

Ho, non a caso, detto “oggi”, perché fino a una decina di anni addietro – quando ancora il collezionismo filiconico godeva di ottima salute e la Serie Comune era fra quelle più collezionate – una quotazione così alta poteva essere raggiunta soltanto da pezzi come le immagini n. 330, 335 o 336, ovvero dalle immaginette più rare dell’intera serie.

Oggi il mercato è cambiato, le preferenze dei collezionisti anche, e la serie Comune della SLE non è più quella più ricercata dai collezionisti. Pertanto, prima di giungere all’errata conclusione che possedere la famosa serie SLE equivalga ad avere nelle mani un piccolo tesoro, si tenga presente che una sola rondine non fa primavera, ovvero acquistare per 80 euro una cromo degli anni 20, con una discreta tiratura, non significa necessariamente stabilirne la relativa quotazione.

Se avete trovato il post di vostro interesse potete esprimere la vostra opinione postando un commento o semplicemente condividendolo su uno dei vostri profili social cliccando su una delle icone poste all’inizio dell’articolo

Copyright (©) Tutti i diritti riservati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

AlphaOmega Captcha Classica  –  Enter Security Code