Il 18 giugno1939 l’allora Pontefice Pio XII (al secolo Eugenio Maria Giuseppe Pacelli), a soli tre mesi dalla sua elezione al soglio pontificio, su sollecita istanza di molti vescovi, proclamò San Francesco d’Assisi Patrono d’Italia.
Un santino stampato dalle Arti Grafiche dei Fratelli Bonetti di Milano, su commissione del Segretariato delle Missioni Francescane, ne commemorava l’evento.
In piedi su una mezza colonna, San Francesco benedice l’Italia, raffigurata dalla famosa allegoria – una nobile regina con la corona turrita e la spada sul fianco.
Accanto al santo, si nota il Papa Pio XII, con la tiara in testa, nell’atto della proclamazione. Attorno, una folla di persone di ogni estrazione sociale, assiste all’eccezionale evento.
Osservando attentamente, si capisce anche che la scena si svolge a Roma: in lontananza si scorgono il Colosseo (al centro) e l’Altare della Patria (sulla destra).
A voler essere precisi, il santino in questione fu pubblicato un anno dopo, come dimostra l’indicazione dell’anno XIX dell’Era Fascista, che corrispondeva al periodo che va dal 29 ottobre 1940 al 28 ottobre 1941. L’immaginetta misura cm 6,8 x 11,4 ed è stampata in offset.
C’è anche un altro santino, fatto stampare per l’occasione dal Commissariato Generale del Terz’Ordine Francescano, per il quale fu chiamato un artista, il cui nome è a noi filiconici molto noto: Mario Barberis.
Il Santo di Assisi è raffigurato nel Cielo, a protezione dell’Italia, che si vede al di sotto, bagnata dal mare. La tecnica è sempre l’offset e le misure sono quelle standard di cm 6,5 x 11. Al di sotto del titolo è posta un’invocazione, mentre il verso si presenta bianco.
Aggiungo, solo per completezza, che San Francesco d’Assisi divide il titolo di Patrono d’Italia con un’altra grande santa, che è Santa Caterina di Siena.
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angela rotundo
Grazie come sempre dei vostri insegnamenti
agostino
Splendido.
Leonardo
Devo ammettere che la proclamazione di Francesco d’Assisi a patrono d’Italia nel ’39 mi ha lasciato di stucco; il perché è presto detto: secondo la mia “convinzione” S. Francesco è stato da tempo immemorabile, per non dire da sempre, patrono d’Italia. Grazie per la puntuale informazione