I Vangeli illustrati dal pittore Galizzi

In ambito filiconico si parla poco e raramente degli illustratori. Eppure, alcuni di essi hanno fatto la fortuna degli editori.

Forse i santini della AR – Ambrosiana non avrebbero avuto lo stesso successo senza le firme dei cugini Zandrino. E che dire del pittore Silvio Bagni, cofondatore della ditta SEB, che ha realizzato alcuni dei soggetti più belli per i santini al bromuro; per non parlare di Giovanni Meschini, le cui illustrazioni sono conosciute nel mondo dell’Arte (quella con la A maiuscola).

In questo articolo voglio far conoscere un’opera molto interessante, edita dalle case editrici Bolis di Bergamo e dalle Edizioni Labor di Milano, dedicata ai Quattro Vangeli.

Quella che vi sto mostrando è l’edizione in formato lusso  – copertina in velluto –  illustrata dal pittore Giambattista Galizzi e con le decorazioni xilografiche dell’incisore Bruno da Osimo.

L’edizione in questione è quella del 1949 con firma autografa del pittore.

Le immagini illustrano il testo dei quattro Vangeli e stile e tecnica evidenziano la mano di un vero artista. Il formato rientra fra quelli tipici delle immaginette. A questo proposito va detto che le illustrazioni non sono soltanto fuori testo, ma sono state applicate (incollate solo dal bordo superiore) e dunque sono un corpo a se stante rispetto alla pagina.

Il volume misura cm 15 x 19,5 ed è provvisto di cofanetto. La copertina in velluto, come accennato, presenta una raffigurazione davvero interessante dei quattro Evangelisti, identificati attraverso i loro attributi tipici: l’Angelo (Matteo), il leone (Marco), il bue (Luca) e l’aquila (Giovanni).

Il volume è impreziosito dalle xilografie di Bruno da Osimo, del quale mi riservo di parlare in un successivo post.

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