Per i collezionisti che non dovessero conoscerla (esistono?), la serie Isonzo – edita a partire dalla metà degli anni Quaranta del secolo scorso dall’allora ED.G.MI (Edizioni Gariboldi Milano), in formato a bordi fustellati (se volete conoscere la storia vi consiglio … Continua
Alcune biografie raccontano che lo scrittore russo Fëdor Michajlovič Dostoevskij adorasse in modo particolare sua madre, Marija Fëdorovna Nečaeva. Di lei custodì per tutta la vita una miniatura – non sappiamo se gliela avesse donata o se l’avesse ricevuta alla … Continua
Credo di non dire una banalità nell’affermare che il vero fascino dell’iconografia devozionale sia quello di rappresentare immagini che ritraggono i soggetti sacri in momenti, situazioni e stati d’animo comuni a tutti i devoti. Di solito gli autori di queste … Continua
Durante la Prima Guerra mondiale, la mattina del 22 novembre 1915, a Parigi scoppia un terribile incendio. Partito dal sottosuolo dello storico edificio, costruito nel XIX secolo, che ospita i grandi magazzini del cosiddetto Le Bon Marché, l’incendio in poche … Continua
Lo sappiamo: le incisioni fiamminghe hanno un grande valore storico nella grande produzione dell’iconografia devozionale. Sì perché la storia delle immagini devozionali nasce proprio con i tipografi/incisori/mercanti di Anversa e dintorni, con le committenze da parte dei Gesuiti che provvidero … Continua
Inrono alla metà del XIX secolo, i soliti francesi di Saint-Sulpice si sbizzarrirono nell’utilizzo di “effetti speciali” nella produzione di immaginette devozionali. Uno di questi era la goffratura, una tecnica nata diverso tempo prima (all’inizio si usavano il torchio) per … Continua
Poco ricercate dai collezionisti italiani, le immaginette che trattano delle “storie della Bibbia” sono invece molto diffuse in altri paesi, in particolare del Nord America. Quelli che vi mostro sono esempi molto particolari, rappresentati da due cromolitografie stampate su carta … Continua
L’uso di porre un’acquasantiera all’ingresso delle chiese per consentire ai fedeli di aspergersi con l’acqua santa contenuta facendosi il segno della croce fu introdotto in tempi molto antichi, al tempo del Pontefice Leone IV (790-855 d.C.). Il pezzo che state … Continua
Il tema è conosciutissimo quanto altrettanto rare sono le raffigurazioni che ritraggono il momento in cui Giuda Iscariota compie il suo tradimento. L’apostolo usa il bacio come gesto per indicare Gesù ai sommi sacerdoti. L’episodio evangelico è noto. Come accennavo, … Continua
Ritenute dai fedeli fra le più miracolose, le reliquie della passione di Gesù Cristo sono, per la medesima ragione, anche quelle più preziose: il legno della croce, le spine della corona, i pezzi della colonna dove fu frustato o quelli … Continua