L’immaginetta religiosa (nelle sue due principali categorie del santino e dell’immaginetta devozionale) è composta da un RECTO, cioè la parte dove si trova stampata l’immagine del soggetto, e da un VERSO, ovvero la parte posteriore, dove solitamente si trova stampata la preghiera.
Di seguito verranno indicati quelli che sono gli elementi strutturali dell’immaginetta, sia del recto che del verso. Alcuni di essi sono elementi essenziali, nel senso che sono connaturati all’immaginetta e in assenza dei quali non siamo di fronte a un’immaginetta religiosa; altri, sono elementi eventuali: possono cioè anche non essere presenti, che non cambia la natura del pezzo che stiamo osservando.
Esaminiamoli attentamente
A – figura o immagine (essenziale);
B – bordo o margine (essenziale);
C – cornice (eventuale);
D – fondo (essenziale);
E – titolo e/o didascalia (eventuale);
F – logo o nome del produttore (eventuale);
G – serie e numero progressivo (eventuale);
H – preghiera (eventuale);
I – imprimatur (eventuale)
Va detto che, in particolare nelle antiche incisioni, è possibile trovare anche il nome dell’incisore, del disegnatore e/o dell’editore. Inoltre, al posto dell’imprimatur è possibile trovare l’autorizzazione governativa. Naturalmente, vi possono essere delle piccole variazioni, a seconda del modello stampato: per esempio, in molte immaginette il logo e/o il nome della ditta, il nome della serie e il numero progressivo si trovano sul recto. Si tenga inoltre presente che il bordo può assumere stili e forme differenti (liscio, fustellato, sagomato, etc.); il fondo può essere colorato, bianco, traforato a punzone, etc.; al posto del titolo si può trovare una didascalia. Questi, e altri, sono elementi ovviamente eventuali.
Definizioni
Cenni storici
Collezione o raccolta
Soggetti e attributi
La datazione delle immaginette
La preghiera
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