Tutti conoscono il miracolo del mantello, il più celebre senza dubbio fra quelli realizzati dal Santo fondatore dei Minimi.
Per quanti non dovessero ricordarlo, in breve: San Francesco, giunge con alcuni compagni di viaggio a Catona, località nei pressi di Reggio Calabria. Da lì avrebbe dovuto proseguire per Milazzo, sulla sponda siciliana. Povero e privo di mezzi, si rivolge a un barcaiolo, tale Pietro Coloso, pregandolo di farli attraversare con la sua barca. Il barcaiolo risponde scontroso: “chi non paga non entra nella mia barca“. Il Santo non si perde d’animo, stende sull’acqua il suo mantello, vi fa salire anche i suoi confratelli e attraversa lo stretto.
Pochi però forse sanno che quel famoso mantello esiste davvero ed è custodito nell’area reliquie del Santuario di Paola.
Non sono in grado di “documentare” se la reliquia conservata a Paola sia proprio “quel mantello“. Di sicuro lo è secondo la tradizione; certamente lo è per le migliaia di fedeli che si recano in pellegrinaggio nel sacro luogo dove San Francesco è realmente vissuto.
Parlando di immaginette dedicate al Santo di Paola, quelle dedicate al miracolo del mantello sono fra le più ricercate dai collezionisti della tematica.
L’incisione che vedete nella prima foto è stata realizzata intorno alla fine del Settecento, porta la firma dell’editore napoletano Antonio Russo. L’altra immaginetta, una rotocalcografia della prima metà del secolo scorso, raffigura la teca in cui è custodita la preziosa reliquia.
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