A Sant’Anna l’acqua del lago inganna!

La religiosità si nutre spesso di credenze che hanno a che fare più con la mitologia che con la fede.

In alcune zone d’Italia, il 26 luglio, la gente evita di farsi il bagno al lago.

La leggenda – molto radicata soprattutto in alcuni centri delle rive del Lago d’Orta, come Crabbia, ma anche del Lago Maggiorevuole che il giorno di Sant’Anna appunto sia molto alto il rischio di annegamenti nelle acque del lago: “Par Sant’Ana, l’aqua da laag l’ingana” è il detto in voga da quelle parti.

In Brianza, così anche in Valtellina, il proverbio invece avverte: “A Sant’Anna l’acqua la ne vol tri inte la funtana“, ovvero il giorno di Sant’Anna l’acqua ne vuole tre nella fontana. A quale fontana si riferisca non è dato sapere, ma probabilmente il detto si riferisce genericamente alle acque, cui non ci si deve bagnare, pena l’annegamento.

Il 26 luglio è vietato fare il bagno anche per gli abitanti della Maremma toscana, in particolare quelli che vivono nei pressi del Lago dell’Accesa, a sud di Massa Marittima.

La leggenda si basa su un fatto, ancora oggi raccontato: il giorno di Sant’Anna di molto tempo fa, alcuni contadini mentre trebbiavano il grano si abbandonavano a bestemmie contro Dio e i santi. Ad un tratto, sentirono un boato ed essi sprofondarono nella terra che si era aperta sotto i loro piedi. L’area venne ricoperta di acqua.

Tali credenze, in altre parti d’Italia, hanno come protagonisti il mare e altri santi; in altri, la Madonna stessa.

Per esempio, il giorno di San Giovanni Battista, 24 giugno, è vietato fare il bagno a Ponza e a Positano; ma anche in alcuni luoghi della Calabria (ad Africo, per esempio) e in Sardegna (Alghero).

Il 29 giugno, invece, giorno in cui si festeggiano i santi Pietro e Paolo, non fate il bagno in Liguria (Genova, Finale Ligure), sul Lago d’Iseo, e – al sud – a Taranto.

Il 16 luglio è la Madonna del Carmine che “si arrabbia” se fate il bagno nei luoghi dov’è festeggiata: a Scalea (CS), per esempio, oppure a Massafra (TA).

Qualche anno fa, avevo scritto un post simile, a proposito della medesima credenza che riguarda  il 15 agosto, giorno della Madonna Assunta.

La religiosità è piena di fenomeni come questo, che ovviamente non hanno alcun fondamento. Piuttosto, attenti quando fate il bagno: non sfidate la natura!

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