Il canivet venduto su ebay qualche giorno fa rappresenta una straordinaria unicità nell’ambito della tipologia più ambita dai collezionisti filiconici. Le sue dimensioni standard, di cm 9 x 10, ne evidenziano la sua funzione “portatile”, alla quale si aggiunge una particolare caratteristica sotto l’aspetto iconografico.
Si tratta infatti di un memento mori, ovvero una immaginetta realizzata con lo scopo di fare da monito che su questa terra si è soltanto di passaggio, che la vita “vera” è quella che ci attende una volta che lasciamo questo mondo.
Ma osserviamolo nel dettaglio.
Al centro di uno spettacolare intaglio a foglia larga, che ne denota lo stile francofono, si trova racchiusa in un cerchio perfetto la miniatura. In essa sono raffigurati, in primo piano, sulla riva di un lago, due cuori, con al centro una clessidra. In alto, gli stessi cuori si trovano disegnati vicini in Cielo.
La didascalia scritta sul cartiglio recita: «Si le tems nous separe le ciel nous unit», ovvero “se il tempo ci separa il cielo ci unisce”.
La frase in questione parrebbe qualificare il canivet (e il memento mori) di natura pagana e non religiosa. Essa infatti sembra diretta da un innamorato alla sua amata che nella vita terrena vive separato da essa, ma che vivranno uniti una volta morti. Chi sono questi due innamorati? Possiamo solo affidarci all’immaginazione, in assenza di informazioni.
Si potrebbe pensare, al contrario che si tratti di una immaginetta religiosa e che i due cuori siano quelli di Gesù e Maria, ma l’identicità grafica dei due oggetti e soprattutto la menzionata frase del cartiglio fanno pensare il contrario. Peraltro non ci sarebbe nulla di strano. Come ben sanno gli amici filiconici la produzione dei canivets laici (o pagani) fu parallela a quella più specificamente religiosa.
Il prezzo non è altissimo, considerato la qualità dell’immaginetta, ma neppure basso. Dopo 8 offerte proposte da 5 partecipanti all’asta, il prezzo finale di aggiudicazione è stato di Euro 251,55, cui vanno aggiunte le spese di spedizione pari a 10,00 Euro.
(tutte le immagini sono tratte da ebay)
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angela rotundo
Io mi domando come si può separarsi da una magnifica immaginetta per denaro, il danaro poi finisce e non ti resta niente se non un pugno di mosche . Complimenti come sempre per l’articolo
Antonio
Bellissimo!