Pio ricordo di Sua Maestà Astrid, Regina dei Belgi

postato in: Generale | 1

scansione0001In un post di alcuni giorni fa, ho portato alla vostra attenzione un cosiddetto “luttino illustre”, ovvero il luttino di un illustre personaggio del Belgio, Louise Marie D’Orleans, deceduta nel 1850.

Quello che vi sto mostrando è un altro luttino, anch’esso di una persona illustre, e anch’essa regina del Belgio. Sto parlando di Astrid-Sophie-Louise-Thyra, da tutti più semplicemente conosciuta come Astrid.

Moglie di Sua Maestà Leopoldo III, Re del Belgio, Astrid era nata a Stoccolma il 17 novembre del 1905, terza figlia del principe di Svezia, Carlo duca di Västergötland, fratello di re Gustavo V e della principessa di Danimarca Ingeborg.

Astrid proveniva da una famiglia di fede protestante, i suoi erano luterani, e per sposare ilscansione0002 cattolico re dei Belgi dovette convertirsi alla religione cattolica. Morì a soli 30 anni, il 29 agosto 1935, un anno dopo essere diventata Regina dei Belgi (dopo la morte di re Alberto I, avvenuta il 17 febbraio 1934), accidentalmente si legge sul verso del luttino.

Quel giorno Astrid si trovava in vacanza col marito in Svizzera, a Kussnacht, quando decisero di fare un’escursione. Leopoldo volle guidare personalmente, così l’autista passò dietro, mentre la regina faceva da “navigatore” leggendo la cartina. All’improvviso l’automobile uscì di strada, forse per una distrazione del guidatore, finendo per schiantarsi contro un albero. I due furono sbalzati fuori dall’abitacolo, ma mentre il re e l’autista ne uscirono illesi, per Astrid che andò a finire con il corpo contro un altro albero non ci fu nulla da fare.

Leggendo il verso del luttino si nota il tono celebrativo del personaggio «qui avait conquis le coeur de tous les Belges» (“che aveva conquistato il cuore di tutti i Belgi”)

Elle était rayonnante de bonté, compatissante à toutes
les souffrances et secourable à toutes les misères.

Dunque un modello di donna, madre cristiana esemplare, pia e caritatevole

Elle était une gloire pour les siens, modèle des
mères chrétiennes, pieuse et tendre, pleine de grâce
et de douceur.

In effetti, nonostante l’ovvia enfasi del luttino, Astrid era nota per la sua disponibilità verso gli altri, in particolare per i bambini e i più bisognosi. Si racconta, per esempio, che  pochi mesi prima dell’incidente, avesse organizzato a palazzo una raccolta viveri e vestiario da destinare a quelli che soffrivano maggiormente la crisi economica che aveva colpito il Paese. Un’iniziativa che fu molto apprezzata dai belgi.

Mi vengono in mente le iniziative anticrisi di certi nostri governanti…

Se avete trovato il post di vostro interesse potete esprimere la vostra opinione postando un commento o semplicemente cliccando su MiPiace posto all’inizio dell’articolo.

Copyright (©) Tutti i diritti riservati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

AlphaOmega Captcha Classica  –  Enter Security Code